Recensione: Roccat Kova 2016 Gaming Mouse

Unboxing e prime impressioni

La scatola del Kova rispetta la tradizione Roccat con colorazione prevalentemente nera e dettagli Blu, con il mouse ben rappresentato nella parte centrale. Nel retro della scatola, che non è provvista di finestra, troviamo le caratteristiche tecniche spiegate in molte lingue (manca l’italiano). Una volta aperta la confezione troviamo il mouse ben protetto da una seconda confezione in plastica e il classico manuale d’istruzioni per una veloce installazione del prodotto. Il Software non è presente nel bundle ma è possibile scaricarlo dal sito ufficiale a questo indirizzo.

Il Kova, come abbiamo già detto, è un mouse per ambidestri quindi il suo design è perfettamente simmetrico con tasti funzione sia su un lato che su l’altro. Il design è particolare e la quantità di tasti aggiuntivi è tale da rendere il nuovo Kova un mouse adatto a tutte le situazioni, dagli FPS ai MMORPG fino a passare dall’ambito lavorativo, grazie anche alla tecnologia Easy-Shift che andremo a vedere più avanti. La qualità è alta, molto alta, e si capisce subito tenendo tra le mani questo mouse; il rivestimento soft-touch ben curato, la qualità delle plastiche e la rotella in titanio fanno capire il lavoro di finitura che è stato fatto per il nuovo Kova.

Molto bella anche l’illuminazione a Led programmabile RGB della rotella e della striscia posteriore, regolabile per intensità, colore o giochi di colore anche se certi colori non li riproduce fedelmente. Infine completa il mouse il cavo USB 2.0 telato di circa 1.8mt

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