EA ammette ma non convince. Il flop di Battlefield 2042

Electronic Arts è pronta a valutare ogni strada pur di risollevare le sorti dell’ultimo capitolo del franchise Battlefield che sta assumendo sempre più le proporzioni di un flop biblico; incluso il passaggio alla formula free-to-play.

Il neo eletto CEO di EA Andrew Wilson (ex produttore esecutivo di EA Sports) fa presente come il lancio di Battlefield 2042, non sia andato secondo i programmi, non rispecchiando le aspettative in primis finanziare che il titolo avrebbe dovuto avere. Disponibile da Novembre, BF2042 sempre secondo lo stesso Wilson, avrebbe risentito di particolari problemi legati allo smartworking degli sviluppatori, costretti a lavorare da remoto a causa della pandemia e secondariamente dalla vastità del mondo di gioco. Un po’ poca roba per giustificare il lancio di un prodotto incompleto sotto molti punti di vista.

Ad ogni modo Vince Zampella (ex Infinity Ward e creatore della serie Call of Duty) che è stato curiosamente eletto a capo del franchise di Battlefield, ha annunciato lo slittamento della “Stagione 1” all’inizio dell’estate. La nuova Stagione dovrebbe portare con se significativi miglioramenti ai contenuti di gioco, in linea con gli standard qualitativi EA. Staremo a vedere.