Recensione: BitFenix Phenom Micro ATX

Unboxing e prime impressioni

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phenombox2Il Phenom M arriva nella classica scatola di cartone che già fa intuire le dimensioni contenute del case all’interno. La scatola riporta loghi e scritte dell’azienda oltre a delle immagini che descrivono le specifiche base del Case stesso.
L’imballaggio interno è composto dal classico sacchetto di nylon da 2 protezioni in polistirolo.

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Una volta estratto dal box il Phenom appare come un classico “cubotto”, molto elegante e con un design davvero particolare, molto azzeccato ed elegante, la quasi totalità del case è bianca, ma i piccoli particolari neri (come la griglia per le ventole nel Top e quella laterale) lo rendono veramente fine, sicuramente adatto all’utilizzo come HTPC da salotto.

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Nel Top troviamo la griglia nera removibile con filtro per le due ventole da 120mm (opzionali), il frontale è pulito, abbiamo solamente il logo BitFenix,  led di stato, porte USB 3.0 e pulsanti di reset/accensione, sono posti sull’anta laterale destra del case, soluzione che potrebbe sembrare scomoda qual’ora si debba aprire il case, ma che, grazie ai connettori rimovibili, è ben più comoda di quanto si possa pensare.

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Il case è compatto, ma ha spazio da vendere, all’interno abbiamo spazio per VGA anche molto lunghe, e possibilià di montare veramente tanti Hard Disk, nello speficio abbiamo montato ben 5 dischi, 3 da 2.5″ e 2 da 3.5″, tutti ancorati alla paratia laterale, senza creare alcun problema alla VGA montata (una MSI GeForce GTX 950 Twin Frozr 5 che piccola non è, ma ci sono margini per VGA molto più grandi).

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BitFenix ci ha abituato ad un certo livello di qualità costruttiva e possiamo affermare con certezza che questo Phenom rispetta abbondantemente gli standard qualitativi più elevati, non sono presenti angoli vivi, le plastiche sono facilmente removibili per avere lo “scheletro” del case a portata di mano in caso si vogliano effettuare mod o montare l’hardware senza paura di rovinarle, le dimensioni sono si quelle di un case microATX, ma gli spazi sono gestiti in modo ottimale, tanto da rendere facile piacevole l’assemblaggio dei componenti anche di grandi dimensioni, come già detto le possibilità di storage sono veramente tante ed anche il cable managment, benchè non sia propriamente “comodo”,  è facilmente gestibile per avere un giusto airflow e non andare ad aver problemi di temperature dovute ad eventuali ammassi di cavi.

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Le soluzioni di dissipazioni permesse da questo case sono molteplici, se non si ha intenzione di effettuare configurazioni multi GPU è possibile montare un radiatore da 240mm sul top con ventole in push o push/pull a seconda dello spessore del radiatore e del layout dei PCIe della scheda madre, inoltre è possibile montare un radiatore  da 120 nella parte posteriore del case, mentre se si opta per soluzioni ad aria è possibile montare torri anche molto alte senza rinucare al supporto degli HDD,

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La parte posteriore è caratterizzata dalla presenza di 5 slot per le schede aggiuntive con sistema di fissaggio tool-less e la griglia per la ventola in estrazione (fornita). A completare il bundle sono presenti 2 ventole da 120mm, il sacchetto con le viti e fascette per sistemare al meglio i cavi.

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