AMD, in collaborazione con Sulon, presenta il suo primo visore VR SulonQ, nel quale vengono implementate nuove ed importanti innovazioni rispetto ad i modelli già presenti nel mercato. Il VR SulonQ è stato progettato avvalendosi di componenti hardware di classe notebook, in modo tale da non ricorrere a dispositivi esterni per sfruttare appieno la potenza di calcolo, a differenza dei visori AR/VR attualmente in commercio.
AMD e Sulon hanno dotato il loro VR di un soc AMD Carrizo FX 8800P da 35W di TDP, composto da una CPU quad-core Excavator ed una iGPU R7 octa-core, ben 8 GB di Ram DDR3L ed un ssd da 256 Gb, nel quale è installato Windows 10. Grazie all’ultimo sistema operativo di Microsoft, il SulonQ può godere pienamente del supporto delle DirectX 12, ma al tempo stesso avvalersi sia delle API Vulkan sia delle API proprietarie AMD LiquidVR, garantendo all’utente un’esperienza di gioco fluida e soddisfacente, nonostante la risoluzione del display di 2560 x 1440 pixel e l’ampio campo visivo di ben 110 gradi.
Un’altra innovazione presente nel VR SulonQ è la presenza di una SPU (Spatial Processing Unit), sviluppata dalla stessa Sulon, che permette al visore di determinare la sua posizione nello spazio.
Il VR SulonQ sarà disponibile entro il Q2 2016, ma non sono stati diramati ancora le informazioni sul prezzo di vendita.