GeForce GTX 1070 nel dettaglio
Un chip, questo nuovo GP104, che in 314 mm² conta ben 7,2 miliardi di transistor, due miliardi in più del vecchio GM204 (Maxwell).
Questa GeForce GTX 1070 Founders Edition è davvero molto simile alla GeForce GTX 1080, gran parte degli elementi meccanici ed elettrici sono di fatto gli stessi, l’unico cambiamento apportato rispetto al GP104 della sorella maggiore è un GPC (Graphics Processing Clusters) tagliato che fa risultare un numero di Steaming Multiprocessors inferiore (nello specifico si scende da 20 della GTX 1080 a 15 della 1070) che porta ad una diminuzione delle unità texture (che da 160 passano a 120) e quindi del numero di CUDA cores totali che sono 1920 (da 2560).
Anche le frequenze sono più basse (1506 / 1683 MHz rispetto ai 1607 / 1733 MHz della GTX 1080), il resto della è esattamente lo stesso, eccezione fatta per la tipologia di VRAM utilizzata.
Questa GTX 1070 non adotta le nuove memorie GDDR5X, ma resta sulle classiche GDDR5 operanti a 8 Gbps, ma offre la medesima banda della 1080, ovvero 256 bit.
Con queste caratteristiche la GeForce GTX 1070 mostra come NVIDIA abbia alzato di molto l’asticella delle prestazioni della serire X70 rispetto al passato, ottenuto risultati veramente impressionanti riguardo alle frequenze, risultati che, come andremo a vedere, rendono questa GeForce GTX 1070 addirittura più performante rispetto alla Titan X con architettura Maxwell.
Della tecnologia pascal e della nuova nomenclatura scelta da nvidia per le schede di riferimento diventate “Founder Edition” abbiamo parlato in modo approfondito QUI andando anche ad approfondire il comparto connettività completamente rinnovato che è il medesimo offerto nella GTX 1070.
Vi rimandiamo dunque all’approfondimento già trattato e, nelle prossime pagine andremo, oltre ovviamente a testare la scheda, ad approfondire il nuovo GeForce Experience con tutte le nuove feature “SHARE” ed Ansel cercando di far capire quanto le feature offerte siano importanti quasi quanto le prestazioni pure!