Recensione: Cm-Storm Kit Devastator II

Unboxing e prime impressioni

Ma veniamo ora alla descrizione del bundle e del suo confezionamento. Il kit è giunto in redazione all’interno della confezione originale dalle dimensioni molto generose; sul frontale della confezione troviamo in bella vista l’anteprima della tastiera e del mouse, raffigurati per mettere in risalto la retroilluminazione a LED che contraddistingue questo modello. Il produttore ha previsto una soluzione monocolore in tre varianti: verde, blu o rossa, come nel caso del sample inviatoci. Posteriorimente vengono invece elencate tutte le caratteristiche principali del kit, in varie lingue, compreso l’italiano; viene anche dato ampio spazio alla novità più rilevante introdotta, rispetto al kit precedente, ovvero una tecnologia proprietaria per quanto riguarda gli switch denominata “Mem-Chanical” una soluzione ibrida membrana e meccanica che approfondiremo durante questo articolo. Una volta aperta la scatola troviamo la tastiera avvolta in un sacchetto protettivo ed il mouse bloccato e protetto da un insterto in polistirolo; stranamente la tastiera presentava numerosi tasti staccati e “a spasso” per la scatola, fortunatamente nulla di grave in quanto la tastiera non era danneggiata ma semplicemente gli incastri dei tasti non sono particolarmente forti.

A prima vista il mouse e la tastiera risultano ben fatti e con una buona qualità costruttiva dei materiali; il design strizza l’occhio all’ambiente gaming, soprattutto grazie alla retroilluminazione a LED (rossa nel nostro caso) ed a linee molto aggressive. Il colore della retroilluminazione come già accennato è monocolore e deve necessariamente essere scelto, fra le tre varianti disponibili, dall’utente al momento dell’acquisto; tramite tastiera infatti è solo possibile attivare o disattivare la retroilluminazione. Il mouse è simmetrico, quindi per ambidestri, ma presenta i tasti azionabili con il pollice soltanto per destrorsi. Il kit non necessita di alcun software di gestione, ma risulta già pronto all’utilizzo non appena collegato al PC.

Per quanto riguarda la tecnologia proprietaria “Mem-Chanical” che abbiamo introdotto poco fa, a detta del produttore, dovrebbe garantire un feedback tattile più marcato oltre ad un maggior ciclo di vita rispetto alle soluzioni a membrana tradizionali, con 12 milioni di pressioni, con una forza di azionamento maggiore, molto simile a quella dei più diffusi switch meccanici, circa 50 grammi. I Keycaps impiegati sono stati progettati per una eventuale sostituzione e sono compatibili con quelli dei noti e diffusi switch meccanici Cherry-MX.