Assemblaggio
Per il montaggio abbiamo scelto una scheda madre Micro-ATX, un Kit AIO Corsair H100, una VGA ASUS GTX 560Ti da 250mm, alimentatore Nilox ATX, una unità storage da 3.5” e una unità storage da 2.5”.
Una volta liberato il case di tutto il superfluo lo spazio è molto nonostante le ridotte dimensioni, il montaggio dei componenti risulta facile e veloce grazie agli ampi spazi di manovra. Montando l’alimentatore si capisce che la larghezza totale del case è esattamente quanto la larghezza dell’alimentatore, quindi non sarà possibile montare sistemi di raffreddamento per CPU maggiori di 135mm ma utilizzando Kit AIO fino a 240mm si risolve ogni problema. A proposito del Kit AIO, il montaggio dell’H100 è semplice e veloce grazie all’ampio spazio e BitFenix ha dotato lo spazio frontale da 240mm di un bel filtro anti polvere a bloccaggio magnetico.
Nonostante le dimensioni i cavi sono facilmente sistemabili grazie allo spazio dietro al pannello destro e alle ampie asole, con rivestimento gommato di ottima qualità; ovviamente consigliamo sempre il montaggio di alimentatori modulari per non avere matasse di cavi da nascondere, anche perchè potrebbe causare problemi alla chiusura rapida del pannello. Per quanto riguarda il comparto VGA lo spazio è talmente ampio da poter montare senza problemi qualsiasi scheda video anche in configurazione 2-way, rendo il Pandora un case perfetto per piccoli PC da Gaming facilmente trasportabili. Dimenticatevi i supporti da 5.25” perchè, anche in questo caso, BitFenix ha deciso di non supportarli lasciando il frontale liscio e pulito.
Infine, come per l’Aegis, il Display ICON frontale da quel tocco di stile in più che altri case non possono garantire, grazie alla possibilità di personalizzazione del display. Per maggiori informazioni su come si personalizzano i loghi potete leggere la pagina dedicata all’ICON nella recensione dell’Aegis