Progetto Anton part 5: è vivo!

la mia faccia nel vedere tutto funzionante!!

Bentornati alla storia infinita del Progetto Anton, quinta ed ultima (spero) puntata dove volevo mostrarvi la nascita di questo progetto, dall’inizio alla fine di questa malsana idea.

La tavola era pronta, lo scheletro era pronto, il cuore di Anton pure, non restava che unire il tutto ed incrociare le dita. Prima di tutto andava fatta una cosa molto importante… portare i pezzi di Anton, con delicatezza, al quarto piano senza ascensore! Na fatica…

Per prima cosa andava montato il cuore di Anton sul suo telaio, fissandolo per bene con i suoi 4 perni, per poi adagiare la tavola per vedere dove piazzare le ciabatte di corrente e il passacavi. Quest’ultimo era un residuo della vecchia scrivania, il passacavi Signum by Ikea, ma c’era solo un piccolo problema, era troppo lungo e un pò troppo ingombrante, ma a tutto c’è una soluzione e si chiama Smeriglio! Un taglio qua, uno là, un pò di barba di lato, et voilà, il passacavi era pronto! visto che dietro al cuore di Anton ci stava il posto per l’enorme ciabatta da 12 posti (una ciabatta da rack adattata allo scopo), i passacavi l’ho messi ai due lati.

Prima di finire con il montaggio dei monitor e tutto il resto, mancava ancora una cosa fondamentale, il vetro superiore! Non ci crederete, ma purtroppo il vetro non sono riuscito a farlo da solo… prese le misure (69cm x 46cm) mi sono affidato ad una vetreria di fiducia. Ovviamente è un vetro di sicurezza spesso 8mm incolore, costato 30€ grazie al fatto che sono riusciti a farlo dallo scarto di un altro lavoro, altrimenti gli scarti si pagano! Per posizionarlo ho scelto di tagliare e avvitare alla tavola due pezzi di barra d’alluminio a L.

Il consiglio dell’esperto… munitevi di ventose per vetro se non volete fare come ho fatto io xD

Ottimo, la postazione stava prendendo forma, non restava che montare i monitor e posizionare tutti gli altri componenti. Ecco la lista:

  • Braccio per 2 monitor (recuperato vecchia postazione)
  • Monitor Asus VG248QE centrale e LG 24MB35PM-B IPS come laterale (mantenuti dalla vecchia postazione)
  • Tastiera CM-Storm Mech (mantenuta dalla vecchia postazione)
  • Mouse Logitech G502 (mantenuto dalla vecchia postazione)
  • Tappetino Artisan NINJA FX XL (mantenuto dalla vecchia postazione)
  • Hub USB 3.0 Anker (nuovo)
  • Sound Blaster SBX X-Fi Surround 5.1 Pro (mantenuta dalla vecchia postazione)
  • Impianto 5.1 Logitech Z-5450 THX WiFi (un pezzo da museo! Trovato per culo in un negozio dell’usato che non sapeva nemmeno cosa fosse, perfettamente funzionante e praticamente mai usato per 65€!!)
  • Microfono Samson C01U-PRO (Grazie DW!!!)
  • Cuffia Sennheiser GAME ZERO Special Edition Full-Black (mantenuta dalla vecchia postazione… Grazie DW!!!)
  • Volante Thrustmaster T150 con pedaliera T3PA (ho scoperto il SIM-Racing e per iniziare vanno benone)

Quando tutto sembrava finito era giunto il momento di mettere la GPU definitiva, la mia Gigabyte RTX2070 liberata dal vecchio PC che stavo ancora usando per lavoro e qui è nata l’idea di metterla orizzontalmente. Per quale motivo? In primis perchè mi piaceva di più, ma soprattutto perchè ASUS ha pensato bene di progettare la X570-TUF con la ventolina del chipset posizionata esattamente sotto la GPU… Per farlo è stata utilizzata la staffa con riser PCI-Express EZDIY-FAB, la trovate su Amazon qui.

Le sorprese sono finite? Certo che no, perchè quando credi di aver finito il destino gioca brutti scherzi… Prima muore la mitica CM-Storm Mech (pace all’anima sua), sostituita da una Cooler Master CK550 V2 e poi il mio fidato ASUS VG248QE decide che per lui è troppo… Impostato sopra i 100Hz l’immagine sfarfallava oppure si spegneva di botto.

Che fare? Per Anton avevo un altro sogno, ovvero il Triplo Monitor! Bastava aggiungere un braccio per il terzo monitor e si poteva fare! Si lo so che esistono stand appositi per 3 monitor, ma vi ricordate qual’era il motto? Recuperare tutto il recuperabile! Ora bastava trovare 3 monitor in offerta e la scelta è ricaduta su 3 Acer EG240YPbipx 24”, IPS, 165Hz, 2ms GTG, FreeSync; perchè questa scelta? Presi a 179€ l’uno! Il tempo di posizionare tutto correttamente et voilà, ecco la postazione finita!

Finisce così la saga di Anton? Ovvio che no, la sfiga ci vede benissimo! Dopo solo 10gg uno dei monitor è morto ed Amazon non aveva il sostituto, quindi reso di tutti e 3 ed attualmente sto aspettando 3 LG 24GN600 UltraGear, 144Hz, IPS, 1ms GTG, FreeSync. Speriamo sia la volta buona….

Inoltre è già prevista una nuova tavola in Rovere invece che in Abete, ma ora me la godo un pò così!

Conclusioni

Vi ringraziamo per la lettura di questo worklog, la storia di un progetto strano, pazzo, ma non impossibile. Si poteva fare di meglio? Sicuramente, ma l’appagamento nel vedere il progetto crescere, nel farlo interamente da solo imparando a fare lavori che mai avrei pensato di fare, nell’imparare dai propri errori e dalla consapevolezza di avere in mano un pezzo unico, è un qualcosa di straordinario!

Vi lasciamo con il riepilogo delle specifiche di Anton: