Mass Effect: Andromeda – Tanti, troppi problemi.

Doveva essere uno dei trionfi annunciati, un titolo che avrebbe messo tutti d’accordo e relegato la concorrenza sugli scaffali, ma a quanto pare qualcosa dev’essersi inceppato: tra coloro che lo hanno testato, i pareri sono fortemente discordanti, c’é chi lo considera appena passabile, chi lo trova l’eccellenza annunciata e chi si limita al “Bello ma non balla”. Ma allora cosa é accaduto?

Il gioco é letteralmente immenso, ma purtroppo é oggettivamente immenso anche il numero di problemi riscontrati. Editor scarno, problemi di animazioni, bug e un livello di rifinitura decisamente sotto le aspettative. “Nulla di strano”, direbbe qualcuno, vista la generale tendenza che hanno le software house a far uscire titoli non ottimizzati, salvo poi produrre patch correttive nei mesi successivi al lancio, tuttavia nel caso di Bioware pare che ci sia molto di piú sotto la superficie.

La testimonianza di un ex dipendente (leggibile in inglese su Glassdoor) parla di un clima all’interno di Bioware del tutto invivibile ai tempi dello sviluppo di Mass Effect Andromeda. Si va da diritti progressivamente azzerati ai tecnici del team di sviluppo, al dialogo totalmente assente tra i piani alti e i dipendenti, turni anche di diciotto ore al giorno e un programma di valutazione creato apposta per licenziare membri dello staff e coprire gli errori dirigenziali.

Alla fine i ben noti dissapori tra i due studi Bioware Montreal e Bioware Edmonton, rischiano di aver danneggiato uno dei titoli piú attesi dal pubblico. Al momento, Electronic Arts non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali in merito.