Recensione: In Win 303 Black

Assemblaggio

Come sistema da assemblare in questo In Win 303 abbiamo optato per una piccola workstation, i componenti scelti per l’assemblaggio sono: processore Intel Xeon e3-1230v3, un KIT di raffreddamento AIO NZXT X61 da 280mm (avete letto bene e vi spiegeremo più avanti come abbiamo fatto NdR), scheda madre MSI C236A Workstation, una Gigabyte NVIDIA GTX 1050ti Windforce 2x, 4 HD da 3,5” (anche qui vi spiegheremo come nelle prossime righe), un raid di SSD Intel 520 da 180GB e PSU Nilox SRM-700 semi-modulare.

L’assemblaggio del In Win 303 risulta estremamente semplice, gli spazi sono ampi e la facilità di manovra al suo interno è totale, l’ideale per assemblare hardware di fascia alta come quello scelto.
Grazie a questi ampi spazi montare VGA molto lunghe non sarà mai un problema, anzi, lo spazio è tale che non ci sarebbero problemi nemmeno montando un sistema a doppia GPU. La qualità dei materiali usati è a dir poco fantastica, le finiture sono di altissimo livello, escludendo totalmente la presenza di spigoli vivi.

Il comparto storage base è più che sufficiente offrendo, come già detto, 2 dischi da 3.5″ e due da 2.5″, ma a noi che volevamo una workstation bella capiente quei due “miseri” slot non bastavano, abbiamo quindi recuperato un piccolo rack da HDD interno e lo abbiamo fissato nella parte bassa del case, ottenendo quindi un alloggiamento per ben 4 dischi da 3.5″ in più.

Dopo aver inizialmente montato un sistema AIO da 240mm, avendo a disposizione l’ottimo NZXT X61 e fatti due rapidi calcoli abbiamo compreso come l’impossibilità di montare sistemi con radiatore da 280mm fosse solo sulla carta, con delle rondelle create da noi siamo riusciti a fissare in modo ottimale anche il nostro AIO da 280mm, ottenendo un ottimo risultato estetico e funzionale, senza andare a far buchi o modificare il case radicalmente.

Il resto della build l’abbiamo completata senza stravolgere altro, la PSU posizionata al suo posto ha solo un passacavi, che è troppo distante dall’8pin della motherboard, facendo per forza di cosa passare il cavo a vista per una decina di centimetri, qui la scelta di un solo passacavi è criticabile, una seconda posta in corrispondenza dell’8pin avrebbe permesso una build ancora più pulita.

Mancanza di alcuni passacavi a parte, gli spazi dedicati al cable management sono discreti e più che accettabile; gli SSD sono posti in modo intelligente, ben in vista ma con i cavi a scomparsa.

In bundle è compresa una sola ventola da 120mm posta sulla parte posteriore sopra il pannello I/O della scheda madre, è comunque possibile montare 3 ventole sul fondo del case (dove è presente un utilissimo filtro anti-polvere rimovibile) e, in caso si opti per sistemi di raffreddamento ad aria per la cpu, altre 3 ventole sulla parte superiore.

La build completata è davvero ben riuscita, il pannello in vetro temperato è fumè, quindi le piccole “sbavature”, i cavi non sleeved e altri piccoli accorgimenti, quasi spariscono una volta chiuso il case, l’effetto vedo/non-vedo è davvero notevole, questo In Win 303 è un case adatto veramente a qualsiasi ambiente sia lavorativo che casalingo.