Recensione HyperX Cloud II Gaming Headset

HyperX è un brand che nasce nel 2002 come segmento High End della Kingston Technology per quanto riguarda la produzione delle memorie ad alte prestazioni, allargando poi la propria offerta con soluzioni di storage ad alte prestazioni. Infine ha completato il parco prodotti iniziando a “sfornare” ottimi prodotti per noi Gamers.

Qualche mese fa abbiamo avuto modo di testare la prima versione di HyperX Cloud, cuffie che sono state una piacevole sorpresa sotto ogni aspetto, con un suono che risulta ben bilanciato sia nell’uso gaming che per l’ascolto musicale o la visione di film.
Un prodotto dalla qualità costruttiva davvero ottima, con materiali di altissima qualità come HyperX ci ha abituato a vedere in altri settori.

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Le HyperX Cloud II sono disponibili in tre colorazioni differenti (una in più rispetto alle precedenti) ed ereditano gran parte delle caratteristiche tecniche delle precedenti, andando pero’ a cercare un’evoluzione che le renda adeguate ad un target di utenza ben più ampio rispetto al primo modello.

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La prima differenza è la possibilità di passare da un uso come cuffie “analogiche”, tramite il jack 3.5, alla modalità “digitale” grazie alla scheda audio 7.1 usb integrata nel cavo, grazie alla quale queste Cloud II si prestano a maggiore libertà d’utilizzo, dal classico PC sino alle nuove console NextGen.

Specifiche tecniche

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Analizziamo le specifiche tecniche delle HyperX Cloud II

Cuffie:

  • Tipo di trasduttore: dinamico da Ø 53mm
  • Principio di funzionamento: chiuso
  • Risposta in frequenza: 15Hz-25.000 Hz
  • Impedenza nominale: 60 Ω per sistema
  • SPL nominale: 98±3dB
  • T.H.D.: < 2%
  • Potenza in ingresso: 150mW
  • Adattamento all’orecchio: circumaurale
  • Attenuazione del rumore ambientale: circa 20 dBa
  • Pressione della fascia: 5N
  • Peso con microfono e cavo: 320g
  • Tipo e lunghezza del cavo: 1m + 2m prolunga con controller e scheda audio integrata
  • Connessione: jack mini stereo (3,5mm)

Microfono:

  • Tipo di trasduttore: condensatore (electret posteriore)
  • Principio di funzionamento: gradiente di pressione
  • Pattern polare: cardioide
  • Alimentazione: phantom
  • Tensione di alimentazione: 2V
  • Corrente assorbita: max 0,5 mA
  • Impedenza nominale: ≤2,2 kΩ
  • Tensione di circuito aperto: con f = 1 kHz: 20 mV / Pa
  • Risposta in frequenza: 100–12.000 Hz
  • THD: 2% con f = 1 kHz
  • SPL Max: 105dB SPL (THD ≤ 1,0% a 1 KHz)
  • Uscita microfono: -39±3dB
  • Lunghezza braccio microfono: 150mm (perno incluso)
  • Diametro capsula: Ø6 mm
  • Connessione: jack mini stereo (3,5mm)

Dalle specifiche possiamo vedere come anche queste Cloud II siano direttamente derivate delle Qpad QH90 e come, rispetto al modello precedente, pesino un 30 gr in meno.
I driver al neodimio da ben 53 mm garantiscono un suono sempre molto chiaro, definito e fedele sia in situazioni calme, come il parlato, che in circostante ben più impegnative con spari ed esplosioni. Il microfono è stato cambiato proprio per andare ad eliminare i piccoli “problemi” che si potevano avere col vecchio, tra cui l’effetto eco sul microfono da parte del pad sinistro. Insomma, un refresh marginale ma degno di nota.

Packaging e Bundle

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Il paragone col primo modello è costante perchè le Cloud ci stupirono in quanto a cura dei particolari a partire dalla semplice scatola d’imballaggio. Una volta aperta il bundle era davvero completo ma le Cloud II non sono da meno, anzi, una volta aperta la scatola (anche qui rifinitissima e curatissima in ogni particolare) troviamo una quantità di accessori davvero impressionante.

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Dentro troviamo un adattatore dual-mono, il cavo prolunga con controller e scheda audio e, come per la versione precedente, anche due padiglioni sostitutivi in tessuto. L’unica “mancanza” è quella di una prolunga con doppio terminale jack stereo/mic. che, qual’ora si vogliano utilizzare le cuffie senza la scheda audio fornita, sarebbe stato molto utile ma fortunatamente è un accessorio facilmente reperibile e per pochi “spiccioli”.

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Presente anche una comoda sacca in tela imbottita per trasportare comodamente le cuffie, utilissima per recarsi alle Lan-Party in quanto lo spazio è ampio e si può trasportare le cuffie e il proprio mouse con facilità.

Impressioni

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Le HyperX Cloud II sono molto leggere, comode e danno la sensazione di esser molto solide e ben costruite, non si avvertono ne scricchiolii ne si trovano sbavature nelle plastiche. In poche parole sono veramente ben realizzate sotto ogni punto di vista.

La scelta di un design più “aggressivo” rispetto alla prima versione ci piace molto, qualche piccolo particolare in più senza esagerazione le rende davvero piacevoli alla vista.
L’archetto è regolabile e ben imbottito, un po’ meno rispetto al modello precedente, ma non “schiaccia” troppo sulla testa; i pad sono davvero molto morbidi e comodi, tanto da farci dimenticare di averle indossate e l’isolamento acustico è davvero ai massimi livelli.

Fa piacere notare che nei punti più “delicati” Hyperx abbia adottato accorgimenti e materiali tali da dare la massima solidità e durabilità alle cuffie, ad esempio, il cavo che connette i due padiglioni è “volante” e non interno, quindi non vi sono rischi dovuti a troppa flessione dell’archetto o schiacciamenti vari.

Prova sul campo

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Provate in game con la scheda audio USB fornita le Cloud II si comportano in modo discreto, medi ed alti sono buoni, ma sicuramente migliorabili mentre i bassi sono davvero ottimi.
La cuffia è davvero notevole ma l’uso della scheda audio fornita “castra” un pochino le potenzialità delle cuffie che, utilizzando una scheda Xonar U7, si mostrano in al meglio.
Le HyperX Cloud II si sono rilevate cuffie con audio ben bilanciato, solo a volume molto alto si rileva qualche minima distorsione, i bassi sono buoni e presenti il giusto ma, se amate bassi corposi e pompati, potrete sempre utilizzare  l’equalizzatore per regolarli come meglio preferite. La scheda integrata prevede la possibilità di abilitare 7.1 virtuale, funzione che ci darà una marcia in più; testandole su Battlefield Hardline il suono risulta molto chiaro e distinto aiutandoci a capire dove si trova il nemico prima di vederlo e in questo, sebbene virtualizzato, il 7.1 delle Cloud II fa il suo gran lavoro!

Galleria fotografica

Conlusioni

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In conclusione possiamo dire che le HyperX Cloud II sono un ottimo prodotto grazie alla qualità costruttiva, ai materiali utilizzati di alto livello e ad un design semplice, se vogliamo un po’ retro’, ma sicuramente gradevole ed efficace. Il peso è davvero uno dei punti di forza rendendole comode anche in lunghe sessioni, così come le giuste dimensioni ne troppo grandi ne troppo “striminzite”. Il suono è davvero buono, certo la scheda audio fornita non è miracolosa ma tutto sommato siamo ben sopra la media ricordando che è possibile l’utilizzo con altre schede audio, cosa che va a favore di queste Cloud II.
Il microfono è removibile, realizzato in materiale flessibile  con effetto “memoria” è di una qualità più che discreta, sicuramente all’altezza delle cuffie e garantisce un suono naturale e molto chiaro.
Le HyperX Cloud II sono commercializzate ad un prezzo di circa 99 € e, vista la qualità di materiali e del suono che garantiscono, riteniamo che il rapporto qualità/prezzo sia davvero fantastico, quindi 5 stelle DeathCaverna sono meritati!

La valutazione è di 5/5

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Ringraziamo Kingston Technology per il sample inviato per la recensione. 

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