Recensione: AMD Ryzen 7 1800X

Prova sul campo

AIDA64 test CPU

Il primissimo test che abbiamo voluto effettuare riguarda il benchmark interno ad AIDA64, test che lo stesso AIDA alla fine di ogni sessione ci ricorda non esser ancora ottimizzato per la nuova CPU Ryzen 7 di AMD, da prendere quindi per le pinze anche se in alcuni casi è veramente impressionante il valore ottenuto!

Come si evince chiaramente dagli screen qui sopra, il 1800X si comporta veramente bene, anche se abbiamo potuto notare che la CPU in alcuni test si fermasse a 3.7 Ghz mentre in altri arrivasse a 4.1 GHz, ma stiamo d’altro canto parlando di una piattaforma estremamente acerba e che ha un supporto parziale dal benchmark in oggetto, resta che vedere valori nel CPU Hash superiori ad uno Xeon da 20 core sia veramente qualcosa di spettacolare!

Cinebench R15

Il secondo test che non poteva assolutamente mancare era il Cinebench R15, benchmark per antonomasia delle CPU, che simula un render sfruttando tutti i thread e mostrando l’effettiva potenza della CPU. Il test è stato effettuato sia in multi che in single core, per verificare i valori dichiarati dalla casa, che sono stati effettivamente rispettati.

Il 1800X in questo benchmark mostra quanto il lavoro fatto da AMD abbia dato ottimi frutti, le slide vengono ampiamente rispettate, offrendo un valore ESATTO rispetto a quanto dichiarato, ben 1612 lo score ottenuto, con CPU completamente stock e ram impostata in standard JEDEC (2133 CL15 1.2v), e di 161 in single core, per fare un paragone il nostro 5820k portato a 4.5 GHz e ram impostata a 2800 MHz ottiene un valore vicino ai 1400 in multicore ed è leggermente superiore (171) in single core, ma parliamo di una CPU occata di più di 1GHz ed operante a circa 500 MHz in più, paragonata ad una CPU (il 1800X) completamente stock!

Un valore veramente IMPRESSIONANTE e che fa capire quanta potenza ci sia dietro a questa CPU.

3DMark

Non poteva mancare alla batteria di test il 3DMark, nello specifico abbiamo optato per il test della sola CPU in Firestrike e TimeSpy, test che cercano di mettere in crisi la CPU sfruttandola per la fisica.

I valori ottenuti rispettivamente in Firestrike e Timespy (visibili negli screen qui sopra) sono di 18973 e 7318, valori anche qui ottenuti con CPU completamente stock, senza modificare una virgola ai settaggi del bios o a qualsiasi pannello. Valori che definire “di tutto rispetto” è poco, oseremmo dire valori veramente notevoli, che la controparte Intel offre solo su CPU dal costo decisamente superiore e con parecchi MHz di overclock sulle spalle.

CPU-Z Benchmark

Come già detto dalle ultime release il tool CPU-Z ha inserito un benchmark interno che offre una valutazione del single e multi-thread, in questo benchmark il Ryzen 7 1800X pare trovarsi particolarmente a suo agio, asfaltando di fatto un Intel i7 Extreme 6950x… Il valore sia in single che in multi-thread è veramente superiore.

In questo benchmark AMD è davvero un passo avanti alla controparte Intel, contando che si sta parlando di CPU che costano rispettivamente 1/3 una dell’altra, il valore è ancora più impressionante!

Gaming?

Di certo il Gaming è una parte importante ed interessante, ma per problematiche strettamente legate al tempo (avendo in mano la CPU per davvero poche ore), test riguardanti il Gaming e altri test ancora più “stressanti” li faremo nei prossimi giorni, con test in singola e multi GPU, quindi seguiteci per aggiornamenti!
Per quel poco che abbiamo potuto provare abbiamo constatato che quanto dichiarato dalle slide AMD pochi giorni fa è più che veritiero ed il 1800X eguaglia la controparte Intel I7 6900K, siamo riusciti a giocare qualche partitella ad Overwatch (in 1440p e 4K) dove le prestazioni sono decisamente in linea, in DOOM (in 1440p e 4K) Ryzen si comporta leggermente meglio di Intel, così come in Battlefiled 4 (in 1440p e 4K) , intel dalla sua ha la meglio in giochi come Civilzation (in 1440p e 4K), alla fine della fiera lato prestazioni in gaming non vi è un vero vincitore in quanto facendo una media le due CPU (Ryzen 7 1800X e Intel i7 6900k) si eguagliano, resta che la soluzione AMD è proposta a quasi il 50% del prezzo di quella Intel prima dei tagli apportati a ridosso dell’uscita.
Detto questo non possiamo dare delle tabelle vere e proprie, ma solo le nostre impressioni a caldo visto il tempi veramente ristretti.