Finalmente ci siamo, la nuova architettura NVIDIA Pascal è stata presentata ufficialmente durante la conferenza tenutasi ad Austin durante la notte del 7 maggio. Nel corso dell’evento il CEO di NVIDIA ha parlato della nuova architettura che andrà a sostituire Maxwell a partire dalla prima settimana di giugno.
Le due nuove schede video presentate si chiamano GTX 1070 e GTX 1080, due mostri di potenza che promettono prestazioni nettamente superiori alla serie 900 attuale e consumi davvero ridotti. Il segreto di tutto ciò è il nuovo processo produttivo a 16 nanometri FinFET che lascia spazio a ben 7,2 miliardi di transistors all’interno della GPU GP104.
Questo chip conta ben 2560 CUDA Core alla frequenza di 1607MHz che affiancati a 8GB della nuova memoria GDDR5X sviluppano tanta potenza da superare le prestazioni offerte da uno SLI di GTX 980. Davvero stupefacente contando che il consumo è di circa la metà e anche le temperature sono davvero sotto gli standard attuali. Notevole anche la capacità di overclocking di queste schede: durante l’evento la GTX 1080 ha lavorato a 2166MHz sotto carico e non ha superato i 67 °C gradi! Il tutto raffreddato ad aria dal nuovo dissipatore reference con tecnologia “vapor chamber”.
Sono state fatte migliorie anche alla tecnologia SLI in quanto i nuovi bridge raddoppiano la banda passante tra le due schede video rispetto a quella delle schede precedenti. Logicamente questi SLI Bridge saranno compatibili solamente con la nuova famiglia Pascal.
Per quanto riguarda prezzi e disponibilità sul mercato sappiamo che la GTX 1080 sarà disponibile dal 27 maggio ad un prezzo di 699 dollari mentre la disponibilità della GTX 1070 slitterà di due settimane e arriverà nei negozi a 379 dollari.
Ma non finisce qui, la casa di Santa Clara ha in cantiere un chip ancora più potente: il GP100 che dovrebbe essere montato a bordo della scheda acceleratrice Tesla P100 per il mercato professional e nella presunta 1080Ti e futura Titan (Pascal) per il mercato gaming.
Per tutte le informazioni dettagliate consultare il sito geforce.com