Tanto si è sentito, tanto si è letto e ancora più si è detto sulle nuove GPU di casa NVIDIA, le GeForce GTX 980 Ti ; ora che la serie Radeon 300 di AMD è alle porte, vediamo di fare il punto su cosa sta succedendo e cosa ci dobbiamo aspettare dal mercato delle VGA.
In un’ultima ora riguardante le nuove 980 Ti si parla di una nuova GPU GM200-310, diversa dal GM200-400 montato sulle Titan X, GPU che potrebbe quindi non essere, come tanto si è letto, il Big Maxwell o, quantomeno, potrebbe non essere così “Big” come quello della Titan X.
Che NVIDIA abbia pensato bene, come fece ai tempi della 780, di prendere e tagliare via qualche SMM dal GM200 per darci una versione “tagliata” con qualche CUDA in meno e non far troppa “concorrenza” alle Titan?
Tutto è possibile, come che AMD abbia realmente eliminato il problema del quantitativo massimo di 4GB di ram dovuto all’HBM 1.0, anche in questo caso alcune voci parlando di una soluzione, grazie alla collaborazione con Hynix, e quindi presenti realmente modelli da 8GB con memoria HBM (ricordiamoci che AMD aveva progettato e inserito anche una versione GDDR5 proprio per ovviare a questo problema qual’ora non fosse stato possibile superarlo per tempo).
GeForce GTX 980 Ti con GPU GM200-310
Pare proprio che la nomenclatura, nonostante il cambio radicale di chip, resterà la medesima della serie attuale; stando alle fonti ed ai leak il nome GTX 980 Ti per la nuova GPU di casa verde è praticamente confermato.
Viene dato per certo anche il quantitativo di RAM dimezzato rispetto alla Titan X, dalla quale eredita il bus a 384 bit.
Al momento altre certezze non se ne hanno, le uniche sono marginali, come le uscite disponibili che saranno pari pari quelle delle schede attuali (tre DisplayPorts, un HDMI ed un DVI-I); l’altra certezza è che saranno presenti dissipatori custom, soluzione che, eccetto rare eccezioni, non era “permessa” ai brand per le Titan X.
Una buona “via di mezzo” fra la GTX 980 e la Titan X o un “ne carne ne pesce”?
Questo il grande interrogativo che mi passa per la testa in questi giorni, alla fine come scelta commerciale, il “tagliare” il Gm200-400, ha senso, non è molto logico commercializzare una VGA a più di 1200€ e dopo pochissimo fare una scheda che ha, praticamente, solo meno RAM, ma costa la metà, a questo aggiungiamo pure che le nuove Titan X sono “castrate” lato double precision, cosa che le rende schede più da “gaming” che da “pro”; lato professionale le “vecchie” Titan/Titan Black in molti ambiti “distruggono” le nuove Titan X che talvolta erogano meno potenza di una GTX 980.
Questo fa pensare che il “taglio” sia l’unica via per dare un “senso” alla Titan X nel tempo, e lasciargli una fetta di mercato, per quanto, personalmente, la ritenga una scheda solo da “appassionati di benchmark” senza troppo senso logico per il gamer che, a conti fatti, con qualche euro di differenza prende uno SLI di GTX 980 che prestazionalmente, altissime risoluzioni a parte, va discretamente meglio.
AMD Radeon R9 Serie 300
Da AMD, visto il grande ritardo, ci si aspettava un processo produttivo a 20nm (molti rumors fino a pochi mesi fa davano per certo il passaggio a questo processo produtto), oramai è certo che anche la nuova serie verrà prodotta a 28nm, quindi nessun “miracolo” da questo lato, ma parliamo della testa di serie, la più attesa della serie, la R9 390, diretta contendente della 980 Ti e, forse, della Titan X.
Cosa si sa di certo? Poco ma…. Succulento e… molto caliente!
Sul web vengono date per certe delle slide (leaked ovviamente) dove appaiono delle specifiche davvero notevoli che riporto pari pari:
28nm Fiji XT, 4096 Strem Processor, 256 TMUs, bus delle memoria a 4096-bit (si quattromilanovantasei avete letto bene), 4/8GB di memoria HBM.
Altro si è letto, ma poco si può ritenere attendibile, certo è che l’uso della HBM da un notevole vantaggio, ma crea anche uno svantaggio termico non trascurabile, se a questo aggiungiamo poi che, il nuovo chip è ancora prodotto con processo produttivo a 28nm ed ha una quantità impressionante di SP, le voci che davano per certo un dissipatore “ibrido” non sembrano così “folli”, anzi pare davvero realistica come soluzione.
L’altro punto forte del nuovo Fiji XT sono le prestazioni lato “pro”, coi suoi 8.6 TFLOPS guarda dall’alto le altre schede, l’incognita maggiore è il prezzo, non si ha qualcosa di credibile, rumors parlano di prezzi “in liena”, altri parlando di cifre ben più alte, che AMD non voglia cavalcare l’onda dell’hype proponendo una scheda, pensata per gaming, a 1000€ pure lei? Io su questo ho molte riserve…
Conclusioni
La guerra è alle porte, NVIDIA, grazie al nuovo Maxwell, in questi mesi ha preso un buon margine nei confronti di AMD,che ha posticipato l’uscita delle nuove VGA in più occasioni, ora pare sia la volta buona, ma NVIDIA non sta a guardare e le GTX 980 Ti, attese per fine estate, pare siano già li, pronte in caso AMD tiri fuori qualcosa di davvero impressionante come ci ha lasciato credere.
Noi alla fine potremo solo che trarne vantaggio, basterà aspettare e vedere chi avrà la meglio, sperando solo che questa guerra venga fatta anche sui prezzi, così da avere VGA più potenti a prezzi più abbordabili!