HyperX: parliamo di gaming ed eSports con Edward Baily

Il mondo delle periferiche da Gaming è sempre in costante crescita e negli anni si è legata in modo indissolubile con il mondo degli eSports. In questo mare di periferiche, tornei, team e sponsorizzazioni c’è un’azienda particolarmente attiva che si distingue per la sua presenza costante abbinata all’impegno nella creazione di nuovi prodotti ad alte prestazioni: stiamo parlando di HyperX, ovvero la divisione Gaming di Kingston Technology, ed abbiamo avuto l’onore di poter intervistare Edward Baily, Business Manager di HyperX

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  1. Puoi parlarci di Kingston Technology? Un po di storia dell’azienda, qualcosa che magari non sanno tutti…

Kingston Technology è una delle più grandi aziende private che opera nel settore delle memorie. Fondata nel 1987 da John Tu e David Sun, Kingston continua il suo percorso di crescita e si conferma uno dei più grandi produttori di memorie di terze parti con un fatturato globale di $7 milioni nel 2015. Quasi 30 anni dopo, David e John continuano ancora a svolgere un ruolo molto attivo nella gestione quotidiana del business.

  1. HyperX è la divisione gaming di Kingston: puoi dirci com’è nata?

Nel 2012 abbiamo notato una lacuna nell’offerta sul mercato di moduli di memoria personalizzati per il gaming da PC con standard elevati di perfomance, design e qualità. E proprio in questo gap abbiamo visto un’enorme potenziale per l’espansione del brand, migliorando le prestazioni e ampliando la gamma con nuovi SSD e un USB da 1 Terabyte. Da circa quattro anni abbiamo iniziato a investire seriamente nell’eSports e abbiamo fatto il nostro primo passo nel mercato delle periferiche presentando le cuffie HyperX Cloud.

  1. Come si diventa leader del mercato? Componenti di qualità, prestazioni e design accattivante. Cos’altro?

Grazie a qualità, performance e presenza sui forum di modding, HyperX è ormai un brand di grande successo in ambito PC gaming. Siamo stati tra i brand a promuovere la cultura dell’overclocking e da qualche anno ospitiamo campionati mondiali a Las Vegas e Los Angeles. In una di queste occasioni, Hwbot ha messo in palio 15.000 dollari per premiare il miglior overcloker del mondo! Il nostro progetto è quello ci continuare a investire nella ricerca e sviluppo della tecnologia e nella sempre più vasta community di overclocking per garantire a tutti gli appassionati di PC la possibilità di divertirsi. Siamo molto attenti ai bisogni della community: spesso sono proprio questi appassionati a testare tra i primi i nostri nuovi modelli di DRAM agli eventi.

Un altro fattore di successo è anche la presenza del brand in ben 125 Paesi in tutto il mondo.

  1. Il brand HyperX è molto aggressivo e chiaramente rivolto ad una utenza giovane e di appassionati. E’ stata una scelta mirata?

Da subito HyperX si è impegnata nei confronti della community di gaming: avendo molti appassionati di videogame su PC all’interno dell’azienda, sapevamo fin dall’inizio cosa desiderassero gli utenti.

Con il passare del tempo, il nostro marchio si è sviluppato e si è sempre più focalizzato sul gaming, grazie anche a un design aggressivo, sempre accompagnato da prestazioni incredibili.

  1. Avete intenzione di ampliare la vostra famiglia di prodotti?

Ora siamo molto concentrati sulle performance di memorie e headset, con diversi nuovi modelli che lanceremo anche nella seconda parte del 2016. Tra le ultime presentate, ci sono le CloudX, le prime cuffie da console progettate in partnership con Xbox e pensate per integrare l’Xbox Elite controller. Inoltre, abbiamo appena rinnovato la linea di RAM con performance elevate, le Predator DDR3/4, con un nuovo dissipatore di calore dal profilo basso e aggressivo e con velocità fino a 3333Mhz.

  1. Perchè un utente dovrebbe scegliere un prodotto HyperX?

HyperX in 14 anni ha dimostrato di essere un brand davvero unico. Anzitutto è un’azienda privata supportata dall’esperienza e dal sostegno di Kingston Technology, esperto globale nel settore delle memorie da 28 anni.
La natura privata ci permette di investire le risorse necessarie (quali talento, tempo e denaro) per soddisfare le necessità dei nostri utenti, senza essere costretti bombardare il mercato per soddisfare quelle di investitori esterni. Tutti i prodotti HyperX sono sottoposti a stringenti controlli qualità e verifiche prima di essere immessi sul mercato. Offriamo anche un importante supporto post-vendita, con un’assistenza clienti multilingua 24h/24. Inoltre siamo uno degli unici brand di memorie da gaming a offrire una garanzia illimitata su tutte le nostre RAM. HyperX considera i propri clienti una risorsa fondamentale sulla quale reinvestire per supportare la comunità gaming.

  1. Parliamo di E-Sports. Quali sono i progetti di HyperX in questo campo?

Il mercato degli eSports è un fenomeno ormai mondiale che coinvolge milioni di appassionati, muovendo giri d’affari da milioni di dollari e con una portata mediatica al pari degli sport tradizionali. Addirittura quest’anno il governo americano ha rilasciato un visto a un giocatore professionista classificandolo come ‘atleta’.

Ecco perché HyperX sta investendo molto in questo campo e continua a supportare il gaming dal livello più basso ai grandi tornei internazionali e alle squadre eSports professionali, sponsorizzando eventi importanti come DreamHack e Intel Extreme Masters.

HyperX è anche sempre presente a eventi nazionali come Lucca Comics e quest’anno siamo stati anche all’Etna Comics con un nostro spazio.

  1. Sappiamo che sponsorizzate più di 20 team di gaming nel mondo. Quanto e come questo tipo di sponsorizzazione è importante per voi?

Attualmente sponsorizziamo 27 organizzazioni di eSport tra streamer e team professionali come Natus Vincere, Cloud9, Luminosity e Team Solomid. Abbiamo firmato anche un accordo con il team francese “Team EnVyus”, conosciuto per il successo ottenuto a Counter Strike, che utilizza il nostro nuovo headset HyperX Cloud Revolver.

Solitamente quando decidiamo di sponsorizzare un team, un giocatore o uno streamer teniamo conto di 3 aspetti. Come prima cosa, cerchiamo di capire la rilevanza nell’attuale mercato del gaming, dopo di che valutiamo la portata sui social media. E infine, analizziamo le prestazioni: siamo interessati a lavorare con giocatori e squadre che si stanno distinguendo per prestazioni, per essere in linea con le ambizioni di HyperX.

  1. Volete aggiungere qualcosa che non vi abbiamo chiesto?

Negli ultimi 12 mesi abbiamo lavorato a stretto contatto con The Coalition, lo studio che progetta Gears of War. A settembre lanceremo l’edizione limitata delle cuffie per Xbox e PC CloudX Gears of War 4.

  1. La DeathCaverna non è solo un blog che tratta hardware ma anche software. Siamo curiosi di sapere quale titolo vi ha più colpito del recente E3 o se avete qualche gioco preferito…

Mi piace molto giocare ad Assasin’s Creed e non vedo l’ora dell’uscita del film il prossimo dicembre. Tuttavia, per me che ero un fan sfegatato di Crash Bandicoot, aver la possibilità di giocarci di nuovo con la versione rimasterizzata sul mio PS4 sarà un’esperienza unica!

Edward Baily HyperX

Ringraziamo HyperX ed il suo Business Manager Edward Baily per l’opportunità e la disponibilità