The Donald si preoccupa dei videogiochi violenti!

Il Presidente USA Donald Trump, impegnato di recente in un intervento legato alla carneficina avvenuta nella scuola di Parkland, Florida, aveva dichiarato di essere preoccupato dall’effetto che i videogiochi violenti potessero avere sulla mente dei più giovani. Successivamente, l’addetta stampa della White House, Sarah Sanders, ha confermato che The Donald, sarebbe intenzionato ad incontrare membri influenti dell’industria videoludica, per discutere ovviamente di queste tematiche e chiaramente anche dei videogiochi violenti. La nazione più influente del mondo si scaglia nuovamente contro l’industria videoludica, rea di addestrare segretamente giovani reclute per inviarle in giro negli States a compiere carneficine qua e la. Di seguito un estratto dell’intervento della Sanders: La prossima settimana il presidente si incontrerà con membri dell’industria videoludica per capire cosa possano fare su quel fronte (violenza e sicurezza). Questo sarà un processo lungo e progressivo e qualcosa che non pensiamo che possa succedere nel corso di un giorno ma qualcosa in cui continueremo a impegnarci e che analizzeremo al meglio per essere certi di fare tutto il possibile per proteggere le scuole del Paese. Una cosa è chiara: The Donald da giovane ha interagito con videogiochi violenti.